Non presentiamo più la mitica "Lounge Chair " disegnata da Charles e Ray Eames....si? Andiamo, una piccola sessione di aggiornamento, seguita dai nostri consigli dettagliati su come non farsi ingannare quando si acquista la propria sedia da salotto Eames.
La nascita del mito
"E se modernizzassimo la tradizionale poltrona inglese?" Questa domanda di Charles Eames ha segnato il punto di partenza per la creazione della famosa "Lounge Chair ". Introdotto nel 1956, questo modello (il cui nome ufficiale è n. 670) con poggiapiedi abbinato, noto anche come "ottomana" (n. 671), è uno dei modelli più iconici della coppia di designer Charles Ray Eames. È ancora prodotta da Herman Miller negli Stati Uniti da quando è entrata in produzione negli anni '50 e da Vitra in Europa dal 1984. La sedia "Lounge Chair" fece il suo debutto nella televisione americana nel 1956. Charles e Ray Eames apparvero con la loro sedia nel programma "NBC Home Show" della NBC. La Lounge Chair è una sedia in pelle rivestita di piume e schiuma di bultex e composta da una struttura multistrato di compensato sagomato, per offrire una seduta robusta e allo stesso tempo ultra-confortevole. È diventata una vera e propria icona del design del XX secolo, tanto che l'oggetto è diventato il punto di riferimento delle sedute che ogni amante del design deve avere in casa. Una copia della Lounge Chair è stata persino inclusa nella collezione permanente del Museo di Arte Moderna di New York (MOMA), il che è tutto dire! 
Uno dei motivi principali per cui questa sedia è così comoda è il modo in cui la seduta è inclinata all'indietro, in modo da alleviare il peso della schiena e della colonna vertebrale, e il motivo per cui viene chiamata "lounge". Le versioni originali realizzate da Herman Miller a metà degli anni Cinquanta vantavano "pieghe in pelle morbida e soffice e piume morbide", simili alle sedie imbottite più tradizionali. Un primo indizio che una sedia è una pallida copia dovrebbe saltare all'occhio se ha lo schienale reclinabile. Perché nella vera Lounge Chair deve essere fisso, senza regolazioni! Se è dotata di un meccanismo di reclinazione variabile, non è un pezzo autentico, ma una copia.
1) Misurare la sedia e il pouf
La maggior parte delle copie contemporanee della Eames Lounge Chair non corrisponde alle specifiche originali di Herman Miller. Sono infatti solitamente più alte e più larghe perché l'altezza media della popolazione mondiale è aumentata di 10 cm dagli anni '50 (anche per questo Vitra offre da alcuni anni modelli di dimensioni più ampie, per meglio adattarsi alle nuove generazioni di clienti). Un'autentica Lounge Chair d'epoca misura 840 mm di altezza (dal pavimento alla sommità del poggiatesta), mentre le versioni Vitra più recenti possono essere trovate anche con le nuove dimensioni, in particolare con 890 mm di altezza. Il dettaglio 
Fonte: Vitra
Divergenze da queste dimensioni ufficiali possono indicare che la sedia non è autentica. Tuttavia, alcune parti possono essere state restaurate e possono essere state introdotte piccole deviazioni nelle dimensioni, senza per questo renderla una pallida copia. Potrebbe anche trattarsi di una versione Vitra recente e di grandi dimensioni. Le dimensioni non sono quindi l'unico criterio da considerare per autenticarla.
2) Cercate un'etichetta
Prima di tutto cercate una piccola etichetta di plastica o di carta incollata sotto il sedile. Si tratta di "Herman Miller", o "Mobilier International" (distributore di Herman Miller in Francia negli anni '60-'70), o "Vitra" (distributore ufficiale europeo dagli anni '80). Si possono trovare anche etichette di "ICF", un editore italiano che ha avuto la licenza Herman Miller fino alla metà degli anni '80. Le etichette variano di volta in volta, anche all'interno dello stesso editore, ma ecco alcuni esempi di etichette comuni: 
Come nota a margine, le Lounge Chair sono state tutte contrassegnate con vari tipi di etichette di carta aggiuntive. Ecco alcuni esempi: 
Alcune etichette riportano semplicemente che la sedia è stata prodotta da Herman Miller, altre forniscono ulteriori informazioni. A volte le etichette di carta sono collocate sotto un cuscino, se non è possibile trovarle sotto la seduta.
3) Controllare i dettagli della finitura
Tuttavia, questi tipi di etichette possono essere rimossi o possono degradarsi e cadere con il tempo. A un esame più attento, altri dettagli possono giocare un ruolo nell'autenticazione. Ad esempio:
- Non dovrebbero esserci viti visibili nelle 3 sezioni di compensato che formano la scocca della sedia.
- Conta anche il numero di strati di compensato utilizzati nella costruzione delle scocche. Le sedie più vecchie hanno solo cinque strati, quelle più recenti ne hanno sette.
4) Osservare la base
Ci sono anche alcune differenze nella base quando si confronta una vera Eames Lounge Chair con una copia. In primo luogo, la base è leggermente angolata (invece di essere molto ripida) e le gambe non sono piatte. Spesso le copie hanno una base costruita con gambe quadrate che non si adattano e che sono più facili da costruire. Oppure, le gambe possono essere fortemente inclinate. Questa è una delle caratteristiche più evidenti rispetto a una Eames Lounge Chair autentica. Si noti inoltre che il pouf (o poggiapiedi) dovrebbe avere 4 gambe sul piede e non 5 come la seduta. Una differenza spesso riscontrata nelle copie.
5) Sfidare il prezzo
Herman Miller e Vitra offrono attualmente la Lounge Chair Ottoman in una varietà di colori di pelle con legni coordinati. Un elemento comune a tutte queste sedie è il prezzo. A seconda dei materiali scelti, vengono vendute nuove a un prezzo compreso tra 4.500 e 6.000 euro, IVA inclusa (solo sedia, escluse le spese di consegna). I modelli vintage hanno un prezzo medio compreso tra 10 e 50 euro, a seconda del modello e dello stato di conservazione e/o restauro. Le copie della Eames Lounge Chair sono generalmente vendute a un prezzo compreso tra 500 e 2.000 euro nuove e molto meno di seconda mano. Quindi, se vedete una sedia a meno di 4.500 euro, fatevi qualche domanda..... o è di seconda mano e in cattivo stato di conservazione (necessita di restauro), oppure è una copia! Basta accertarsene controllando i diversi elementi indicati in questo articolo per riconoscere quella vera da quella falsa!
In conclusione
La mitica Lounge chair va guadagnata! Se volete regalarvi questa icona del design vintage, sarebbe un peccato acquistare una copia al prezzo di una vera. E se l'investimento è importante, la soddisfazione di sedersi su di essa unita al fatto che il vostro acquisto non perderà valore in caso di rivendita (e potrebbe addirittura guadagnarne) ne fanno una scommessa sicura. Quindi, se volete fare il grande passo e non volete sbagliare nell'acquisto della vostra futura Lounge Chair, consultate un operatore specializzato come Design Market per avere tutte le garanzie necessarie prima dell'acquisto e dopo l'acquisto. http://www.design-market.fr/19_eames" target="_blank" rel="noopener noreferrer"
