Fino al 22 agosto, il Centre Pompidou ospita una retrospettiva unica dedicata a uno dei più grandi designer francesi: Pierre Paulin. Un evento imperdibile, non potevamo mancare ad una mostra del genere! Così ci siamo recati nella galleria sud del museo per contemplare e apprezzare le sue opere esposte su 800 m2! [caption id="attachment_5472" align="aligncenter" width="644"]
Fonte: G. MEGUERDITCHIAN / CENTRE POMPIDOU[/caption]
Ricordate che qualche mese fa vi abbiamo proposto di scoprire il ritratto di Pierre Paulin attraverso un articolo che ripercorreva la sua vita e la sua opera. Abbiamo parlato del suo interesse per la modernità, delle sue influenze scandinave, della sua attrazione per lo stile giapponese e, naturalmente, del suo desiderio di progettare pezzi semplici, funzionali e durevoli. Ma alla fine, chi meglio di una mostra può cogliere la portata del suo genio? Attraverso il centinaio di oggetti presentati (mobili, disegni, modelli, ecc.), la retrospettiva "Pierre Paulin" ripercorre accuratamente i 40 anni di carriera del designer. La visita si articola in diversi momenti salienti. Avrete il piacere di scoprire il suo lavoro per TV Furniture:
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Mobili pubblicati negli anni '50[/caption]
Il frutto della collaborazione con l'editore Thonet: [caption id="attachment_5459" align="aligncenter" width="801"]
Poltrona Oyster (1952), Seduta in filo d'acciaio (1955) | Seduta Chaussette 1957[/caption]
Ma anche le opere iconiche di Pierre Paulin per Artifort: [caption id="attachment_5477" align="aligncenter" width="928"]
Poltrona F300 (1964), Poltrona Big Tulip (1965), Poltrona Groovy (1972) | Poltrona Orange Slice (1960), Panca Concorde (1966)[/caption] [caption id="attachment_5478" align="aligncenter" width="928"]
Poltrona Tongue (1967), Seduta Artifort (1960), Poltrona Mushroom (1963), Poltrona Little Tulip (1963) |Poltrona Multimo (1975)[/caption]
La retrospettiva è anche un'occasione unica per scoprire creazioni eccezionalmente rare: [caption id="attachment_5464" align="aligncenter" width="775"]
Seduta Pacha (1970) |
Seduta "Elysées Salon des Tableaux" (1971) e tavolino Mobilier National (1970)[/caption]
Ma anche per capire il processo creativo di Pierre Paulin attraverso i suoi vari disegni, come mostrano le foto qui sotto:
Ovviamente sono esposti molti altri mobili, bozzetti e persino apparecchi di illuminazione! Quindi, se volete vedere il resto, c'è solo un modo: andare al Centre Pompidou entro il 22 agosto 2016
