Nanna Ditzel: una figura chiave del design scandinavo

Molto meno conosciuta dei suoi compatrioti danesi Arne Jacobsen e Finn Juhl, l'architetto e designer Nanna Ditzel (1923-2005) occupa comunque un posto di rilievo nel pantheon dei grandi designer scandinavi del XX secolo. Alcuni dei suoi progetti sono rimasti molto popolari nella mente dei danesi e hanno acquisito uno status di icona nella storia dell'arredamento del dopoguerra. Uno sguardo indietro ad una carriera di eccezionale longevità (1/2 secolo) segnata da notevoli pezzi di design.

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Nanna Ditzel, ritratto.

Nanna Ditzel ha studiato all'Accademia Reale Danese di Belle Arti e si è diplomata nel 1943 in ebanisteria. Kaare Klint (1888-1954) (https://www.design-market.fr/), considerato il padre del design danese, fu uno dei suoi insegnanti. Nel 1946 completa gli studi universitari e si laurea in architettura. Tuttavia, è nel mondo del design di mobili che Nanna Ditzel ha trascorso tutta la sua carriera.

Quest'ultima abbraccia quasi 5 decenni e può essere suddivisa in 3 fasi principali. È all'Accademia di Belle Arti che Nanna Ditzel incontra il suo primo marito e collaboratore, Jørgen Ditzel (1921-1961), tappezziere. La coppia ha fondato il proprio studio di design. Negli anni '50 e fino alla morte prematura del marito, Nanna Ditzel si fece un nome nel mondo del design del dopoguerra.

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Nanna Ditzel e Jørgen Ditzel.

Nella prima parte della sua carriera, Nanna Ditzel, insieme al marito, ha progettato mobili fedeli al DNA del moderno design danese: semplicità, comfort e qualità, come la poltrona "Ring" che la coppia ha creato nel 1958. Le sedute che disegnano sono nello spirito di quelle create da Hans J. Wegner (1914-2007), un altro leggendario designer danese, poltrone con schienali leggermente curvi.

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Coppia di poltrone "Ring", design: Nanna e Jørgen Ditzel. Un design "avvolgente" e confortevole, a immagine del design danese. La struttura è in quercia, la seduta e lo schienale sono rivestiti in pelle di pecora.

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FSedia danese in stile Nanna Ditzel, anni Cinquanta.

I coniugi Ditzel lavorano con materiali molto diversi. Da veri scandinavi, lavorano con il legno, in particolare con il teak, ma non esitano a lavorare con altri materiali come il vimini o il rattan. Nel 1959 hanno realizzato una poltrona a forma di uovo sospesa in rattan. Particolarmente nota per questo pezzo, diventato un'icona del design vintage, la coppia ha acquisito notorietà.

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danish-vintage-teak-desk, modello ND93, design: Nanna e Jørgen Ditzel, 1950. Il pezzo è realizzato da Søren Willadsen in Danimarca. È un mobile semplice, elegante e funzionale.

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Sedia lounge "Perlen", design di Nanna e Jørgen Ditzel per l'editore giapponese Kitani, 1951. Il prototipo originale è stato realizzato da Søren Willadsen. Un bellissimo pezzo in teak!

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CSedia lunga "Perlen", design di Nanna e Jørgen Ditzel per l'editore giapponese Kitani, 1951. Vista posteriore.

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La famosa poltrona "hanging egg" in rattan. Design: Nanna e Jørgen Ditzel, 1959.

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Poltrona in rattan "Madame", design: Nanna Ditzel, 1951. Stile danese adattato al rattan, chic ed elegante!

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Etutti i mobili progettati dai coniugi Ditzel in rattan. Al centro si trova la poltrona "uovo sospeso".

Insieme, Nanna e Jørgen Ditzel hanno vinto diversi premi internazionali - medaglie d'argento e d'oro alla Triennale di Milano -. Nel 1956 ricevono il Premio Lunning, il più prestigioso riconoscimento annuale del design scandinavo. Designer proteiforme, Nanna Ditzel lavora con il vetro e la gomma e produce non solo mobili, ma anche tessuti, gioielli e oggetti per la tavola. Nel 1954 inizia una collaborazione con l'azienda danese di argenteria Georg Jensen. Questa collaborazione dimostra il gusto del designer per un design organico che segue le linee del corpo. I suoi gioielli sono eleganti, raffinati e destinati a durare nel tempo. I pezzi che disegna per Jensen sono ancora oggi presenti nel catalogo della casa argentiera svedese!

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Collana in argento, design: Nanna Ditzel per Georg Jensen. Nel 1956, Nanna Ditzel crea la collezione "Capsule". Una serie di gioielli dalle forme organiche che lasciano un'impressione di movimento e facilità. Una collezione senza tempo che il gioielliere ha rilanciato.

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Bracciale sottile e sofisticato formato da una serie di pezzi a forma di foglia. Design: Nanna Ditzel per Georg Jensen. Eleganza e discrezione!

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Anello in argento massiccio, scultoreo, che avvolge il dito. Design: Nanna Ditzel per Georg Jensen. L'anello conferisce al dito un aspetto lungo ed elegante. Originariamente disegnato nel 1955, il modello è stato ora rilanciato dal gioielliere danese.

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Anello in argento 925, design Nanna Ditzel per Georg Jensen.

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BSterling in argento sterling, design Nanna Ditzel per Georg Jensen, 1955. Il lucchetto del bracciale non è nascosto, ma trattato come parte integrante del design stesso.

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Bbracciale in argento sterling indossato, design Nanna Ditzel per Georg Jensen, 1955.

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Tessuto Halingdal, design Nanna Ditzel, 1965, creato per il marchio tessile danese Kvadrat. Un classico dell'arredamento domestico, realizzato in 70 e lana e 30 e viscosa. Kvadrat offre ora questo tessuto in un'ampia gamma di colori.

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Tappeto vintage danese "Unikaeteppe" in tessuto blu, design di Nanna e Jørgen Ditzel, 1960. Questo tappeto ha molte sfumature di quadrati blu, è fatto di tessuto kvadrat.

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TTappeto vintage danese "Unikaeteppe" in tessuto blu, disegno di Nanna e Jørgen Ditzel, dettaglio del disegno, 1960.

Dopo la morte del marito nel 1961, Nanna Ditzel continuò la sua carriera di successo negli anni Sessanta. A lei si deve la creazione della famosa serie "Toadstool", che ebbe un successo immediato e segnò la sua epoca.

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Tavolo e sgabelli serie "Toadstools", design Nanna Ditzel, 1962. Mobili giocosi progettati per far sedere i bambini più scatenati, ma anche per essere usati come tavoli per disegnare, impilare, rotolare, arrampicarsi...

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Nanna Ditzel posa accanto ai suoi sgabelli "Toaadstools". A sinistra, la culla in legno "Lulu" creata nel 1963 e considerata un classico del design danese.

Nel 1968 si sposò una seconda volta, con l'uomo d'affari di origine tedesca Kurt Heide. La coppia ha vissuto a Londra per quasi 20 anni. Ha continuato a lavorare per aziende danesi e britanniche. Insieme hanno creato un centro di design internazionale e uno showroom chiamato Interspace. Questo fu un periodo in cui il designer sperimentò nuovi materiali, come la fibra di vetro.

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Alla fine degli anni Sessanta, Nanan Ditzel sperimenta con i materiali sintetici, come nel caso di uno sgabello sagomato con braccioli e schienale fissati con bulloni, 1969.

Questo secondo capitolo della vita di Nanna Ditzel si concluse nel 1985, quando morì il suo secondo marito. Nanna Ditzel torna a Copenaghen, apre nuovamente il suo studio e inizia una terza parte della sua vita molto attiva. Negli anni '80 e negli anni 2000, il designer ha progettato mobili più audaci ed espressivi. Dalla sua collaborazione con l'editore danese Fredericia Furniture (che esiste dal 1911) sono nate la Panca per due con finitura serigrafata e la sedia Trinidad, che è diventata immediatamente un successo per il produttore danese di mobili, che a un certo punto produceva mille sedie al mese per soddisfare la domanda!

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Tavolo e seduta "Bench for two", design di Nanna Ditzel, in collaborazione con Fredericia Furniture, 1989. Un pezzo incredibile, una panca o poltrona a doppio schienale su cui gli occupanti siedono ad angolo retto e possono conversare. La panca e il tavolo a quarto di cerchio sono realizzati in compensato spesso un millimetro, serigrafato con un ipnotico motivo circolare.

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CSedia "Trinidad", design Nanna Ditzel per Fredericia Furniture, 1993. Il nome della sedia deriva dalle facciate delle case vittoriane dell'isola di Trinidad, che giocano con la luce del giorno. I tagli nel legno della sedia le conferiscono un aspetto a ventaglio e filtrano la luce in modo giocoso.

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Set di 6 sedie "Trinidad", design Nanna Ditzel per Fredericia Stole, 1993. Nel 1995, questa sedia ha ricevuto il premio ID, il più alto riconoscimento danese per il design.

In tarda età, Nanna Ditzel crea mobili dalla forte personalità. Che dire dello straordinario design della sedia Buttefly, che evoca una farfalla? Ninna Ditzel rimase attiva fino alla fine della sua vita. Nel 1999, ad esempio, per il centenario del produttore danese Getama, ha sviluppato una serie di mobili per ridisegnare gli interni di un divano e di una poltrona. Rinomata a livello internazionale, Nanna Ditzel è simbolo di un design elegante, distintivo e di qualità. Ancora oggi è una delle designer danesi più acclamate.

Foto credit: Core77
Coppia di sedie "Butterfly", design Nanna Ditzel, 1990. Una splendida sedia ricavata da un'unica tavola di fibra di legno piegata dello spessore di 2 mm e sostenuta da 6 gambe che evocano le zampe di una farfalla!

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Specchio per il trucco e toletta "Joy", design Nanna Ditzel per Getama. Lo specchio da trucco e la toeletta Joy sono stati progettati per soddisfare un'esigenza pratica. Un set dal design funzionale e senza tempo.

Credito immagine: Getama
Bench for the "Joy" interior collection, design Nanna Ditzel for Getama, 1999.

Foto credit: Getama
Sedie della serie "Mondial", design: Nanna Ditzel per Getama, 2000.

François Boutard

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