L'enfilade danese, IL classico del design scandinavo

Tra i mobili di design del dopoguerra, l'enfilade scandinava rimane un classico senza tempo per ogni amante del design vintage. Non c'è editore di mobili contemporanei che non abbia in catalogo una credenza in stile scandinavo! Questo articolo analizza le ragioni per cui questo mobile è diventato un classico del design scandinavo, e più precisamente danese. Non è un caso che il successo dell'enfilade danese si inserisca nel periodo d'oro del design scandinavo (1935-1965)...

In Francia, molto prima del XX secolo, l'enfilade era spesso equiparata a una credenza. Durante il periodo del Direttorio era realizzata in noce o radica di olmo, poi nel XIX secolo in mogano. All'inizio del XX secolo, seguendo l'evoluzione degli stili - si era allora in pieno periodo Art Déco - divenne civettuola sfoggiando colori di legni esotici, in questo caso il palissandro.

Montante di proprietà del Direttorio in ciliegio e radica di olmo per i pannelli delle ante, i frontali dei cassetti e le lesene. Fonte https://www.antiquites-en-france.com/

Armoire Directoire di proprietà in ciliegio e radica di olmo per i pannelli delle ante, i frontali dei cassetti e le lesene. Apertura dei 3 cassetti.

fonte: Antiquité en France

Enfilade Art Déco con spazio vetrato, interamente progettata in mogano massiccio, tranne il piano, 1920

fonte: Antiquité en France

Credenza Art Déco con spazio vetrato, interamente progettata in mogano massiccio, tranne il piano, 1920. Armadietti apribili.

fonte: Antichità in Francia

L'enfilade scandinava "pur jus" è apparsa all'indomani della seconda guerra mondiale nei paesi scandinavi. Presente in molte case scandinave (Danimarca, Svezia, Norvegia, Finlandia), divenne un classico degli interni nordici, prima di essere esportato più ampiamente in Europa.

Iniziamo col definire cosa intendiamo per "enfilade scandinava". Si tratta di un mobile composto da almeno tre parti "enfilade", costituite da più moduli che alternano ante a battente o scorrevoli, nonché cassettiere e talvolta, se si ha voglia di sete, mensole bar apribili. Si tratta di una credenza bassa la cui originalità consiste nel fatto che sembra "galleggiare" in sospensione, poggiando generalmente su una base a mezza altezza. Mentre la profondità di questo mobile rimane modesta, addirittura piccola, al contrario non è raro trovare enfilade lunghe oltre 200 cm!

Eccezionale enfilade scandinava di grandi dimensioni, designer: Ib Kofod-Larsen per Faarup Møbelfabrik, anni Sessanta. Mobile in palissandro con una lunghezza di 230 cm.

Fonte: Design market

Eccellente credenza scandinava di grandi dimensioni, designer: Ib Kofod-Larsen per l'editore Faarup Møbelfabrik, anni Sessanta. Mobile in palissandro con una lunghezza di 230 cm.

Fonte: Design market

Gli scandinavi hanno reso popolare questo mobile con uno stile che riflette il loro stile di vita e si adatta al loro modo di progettare. Si tratta di un mobile in legno che conferisce un certo calore alla stanza, con linee rette e talvolta curve. Le linee sono aeree e i volumi rettilinei, uno stile piuttosto puro insomma che non lascia spazio a ornamenti... I mobili scandinavi odiano fare troppo! Oltre alla semplicità delle linee e alle finiture impeccabili, l'enfilade è un mobile pratico, con ante scorrevoli e spazi contenitivi, correttamente dimensionato e quindi confortevole. Infine, l'enfilade scandinava adotta gambe a compasso e maniglie anteriori discrete.

Enfilade danese vintage in palissandro con 4 ante scorrevoli. All'interno del mobile: cassetti e vani portaoggetti.

Fonte: Design Market

Seduta in mogano cubano, design Kaare Klint per Rud. Rasmussen Cabinetmakers, primi anni '30.

Fonte: 1stdibs

Camino, modello RY-25, design Hans J. Wegner. Legno di quercia, gambe in palissandro e ante a lamelle.

Fonte: Pamono

A questo punto dell'articolo, vi starete chiedendo perché parliamo di "enfilade danese"? Sembra semplicemente che i danesi, non contenti di avere un'eccezionale generazione di designer nel dopoguerra (Hans WEGNER, Arne JACOBSEN, Borge MOGENSEN, Verner PANTON, ...), siano riusciti a industrializzare la loro produzione nel modo più efficiente possibile. Va notato che una delle caratteristiche del design scandinavo è quella di offrire mobili a basso costo accessibili al grande pubblico. Anche l'industria del mobile si è sviluppata in modo eccezionale in Danimarca negli anni '50 e '60, grazie a una rete di editori e produttori di mobili molto attivi. I più noti e affermati sono ovviamente: Fritz Hansen, Søborg Møbelfabrik, Carl Hansen

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