Norman CHERNER

Cherner ha studiato architettura alla Columbia University, laureandosi nel 1940. Dopo la laurea, lavora come architetto, ma presto si dedica al design di mobili. Il suo lavoro è stato influenzato dai movimenti modernisti e il suo approccio si è concentrato sulla combinazione di forme organiche con tecniche di produzione industriale.

Uno dei progetti più iconici di Cherner è la sedia Cherner, nota anche come "Cherner Chair". Progettata nel 1958, questa sedia in compensato stampato è diventata un'icona del design del XX secolo. È caratterizzata da uno schienale curvo e da una forma elegante, che offre comfort e fascino estetico.

La sedia Cherner è stata ampiamente utilizzata nell'architettura e nell'interior design, in particolare in uffici, ristoranti e spazi pubblici. È stata ripubblicata negli anni '90, contribuendo a far rivivere l'eredità di Cherner e a generare un rinnovato interesse per il suo lavoro.

Oltre a progettare mobili, Norman Cherner ha anche disegnato case e strutture architettoniche, lavorando su progetti che vanno dalle case unifamiliari agli edifici commerciali. Il suo stile architettonico era moderno e poneva l'accento su forme semplici e funzionali.

Il lavoro di Norman Cherner continua a influenzare il design contemporaneo e la sua eredità è celebrata in tutto il mondo. Le sue creazioni sono esposte in numerosi musei e gallerie d'arte e la sua visione innovativa del design continua a ispirare i progettisti di oggi.