Pietro BEHRENS

Nato ad Amburgo, Behrens studia architettura all'Accademia di Belle Arti di Düsseldorf e lavora per un breve periodo per l'architetto francese Hector Guimard a Parigi. Nel 1899 entra a far parte dello studio dell'architetto berlinese Karl Bernhard e inizia a farsi conoscere per i suoi lavori di architettura e design.

Behrens è uno dei membri fondatori del Deutscher Werkbund, un'associazione tedesca di designer industriali e artisti, nel 1907. Nel 1909 fu assunto dalla AEG (Allgemeine Elektricitäts-Gesellschaft) per progettare edifici e prodotti industriali per l'azienda. È in questo periodo che inizia a lavorare alla progettazione di edifici industriali moderni, spesso considerati precursori dell'architettura moderna.

Tra le sue realizzazioni più famose vi sono la centrale elettrica di AEG a Berlino (1909-1910), la sede centrale dell'azienda a Berlino (1910-1912) e la Casa Behrens a Darmstadt (1901), considerata uno dei primi esempi di architettura moderna in Germania.

Behrens progettò anche prodotti per AEG, come lampade e apparecchi elettrici, nonché modelli per la vetreria dell'azienda. Insegnò alla Scuola di Belle Arti di Düsseldorf e fu direttore della Scuola di Arti e Mestieri di Monaco dal 1922 al 1927.

Behrens morì a Berlino nel 1940, lasciando dietro di sé un'importante eredità nel mondo dell'architettura e del design industriale.