Tavolino vintage in legno di quercia T22C L'oeil di Pierre Chapo, 1972

Questo tavolino a forma di occhio, noto come modello T22C "L'oeil", è stato creato dal designer francese Pierre Chapo nel 1972. Si tratta di un tavolino in rovere massiccio che può essere utilizzato come tavolo unico o come due tavoli a forma di boomerang. Questo tavolino presenta un piano spesso con venature naturali e sei piedi cilindrici. Gli incastri visibili sul bordo del piano sono tipici delle creazioni del maestro falegname Pierre Chapo. Il design si distingue per la sua semplicità, l'aspetto pulito e l'armonia delle linee. È un pezzo ben proporzionato che offre spazio per esporre libri, arte e altre curiosità. La costruzione dinamica gli conferisce un'espressione giocosa, suggestiva e funzionale. Il grande occhio di Chapo per i dettagli e la sua squisita maestria sono entrambi visibili in questo design.Pierre Chapo (1927-1987) è nato in una famiglia di artigiani e si è formato come architetto all'École Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Parigi. Già da giovane sentiva il bisogno di girare il mondo. Aveva solo 21 anni quando lasciò la Francia per trascorrere gli anni successivi viaggiando in Inghilterra e in Scandinavia. Nel dicembre del 1951 torna a vivere a Parigi, dove incontra la sua futura moglie, Nicole. Il loro incontro fu l'inizio di un'unione che durò tutta la vita. Insieme, i piccioncini viaggiano attraverso il Sud e il Nord America, affascinati dalla diversità architettonica. Tornato in Francia, insieme alla sua compagna Nicole crea la Société Chapo nel 1957. Société Chapo era un laboratorio di design e una galleria in un unico luogo, dove lui esponeva le sue creazioni. Tuttavia, Nicole presentava anche le sue ceramiche e i suoi tessuti, ed esponevano anche altri grandi designer di quel periodo. Nel 1958 aprirono la loro famosa galleria al 14 di Boulevard de l'Hopital. Il lavoro di Chapo nasce da commissioni speciali, che in seguito possono essere adattate a esigenze universali. Nel corso della sua carriera, Chapo ha unito l'interesse per il design contemporaneo all'amore per l'artigianato tradizionale. Nei suoi progetti si è ispirato alle linee equilibrate di Frank Lloyd Wright, alle ricerche di Corbusier sulle proporzioni e alle idee del Bauhaus. I tre principi che hanno motivato Pierre Chapo sono "materiale, forma e funzione". Egli misurava i suoi mobili usando il rapporto aureo e utilizzava il legno di olmo come materiale preferito. Purtroppo Chapo si ammalò e morì nel 1987, ma fino al suo ultimo giorno continuò a progettare e a lavorare. Referenza : 256311