Vittorio NOBILI

Nato a Milano nel 1917, Nobili ha studiato architettura al Politecnico di Milano prima di dedicarsi al design di mobili negli anni Quaranta. Iniziò la sua carriera lavorando per l'azienda milanese di mobili Fratelli Tagliabue, dove progettò molti mobili innovativi che ottennero prestigiosi riconoscimenti.

Nel 1953, Nobili fondò la sua azienda di design di mobili, Arredamenti Vittorio Nobili, che si guadagnò rapidamente una reputazione per le sue creazioni d'avanguardia. Era noto per l'uso audace di materiali come l'acciaio inossidabile, il vetro e il plexiglas, oltre che per il suo approccio minimalista e funzionale.

Nobili ha collaborato con molti dei principali marchi italiani, tra cui Olivetti, Bieffeplast e Arflex, per i quali ha progettato pezzi iconici come la sedia Superleggera e la sedia di plastica Leggera. Ha anche progettato interni per navi e aerei, nonché mostre per eventi come la Triennale di Milano.

Nel corso della sua carriera, Nobili ha vinto numerosi premi per il suo contributo al design, tra cui il Compasso d'Oro nel 1955 e nel 1957. I suoi progetti sono esposti in musei di tutto il mondo, tra cui il MoMA di New York, il Victoria and Albert Museum di Londra e il Triennale Design Museum di Milano.

Nobili è morto a Milano nel 2000, ma la sua eredità di designer innovativo e influente continua a ispirare le attuali generazioni di designer.