Negli anni Cinquanta e Sessanta, Svensson ha progettato una serie di mobili in legno che hanno riscosso grande successo in Svezia e in altri Paesi. Si occupò anche di progetti di interior design, in particolare per la compagnia aerea SAS.
Negli anni Settanta, Svensson iniziò a lavorare per l'azienda di mobili Lammhults. Disegnò diversi pezzi famosi, tra cui la sedia "Lambda", che è diventata un classico del design scandinavo.
Nel corso della sua carriera, Svensson vinse numerosi premi per i suoi progetti, tra cui il prestigioso Premio Lunning nel 1968. Le sue opere sono conservate nelle collezioni di diversi musei, tra cui il National Museum di Stoccolma e il Museum of Art and Design di New York.
Alf Svensson è considerato uno dei designer più influenti della Scandinavia del XX secolo. Il suo lavoro è caratterizzato da una semplicità elegante e funzionale e dall'uso oculato di materiali naturali.