Itoh
1933 - 1963

Yasuhiko ITOH

Nato a Tokyo nel 1933, Yasuhiko si è laureato nel 1958 presso la Facoltà di Ingegneria e Architettura della prestigiosa Waseda University. Ha fatto il suo apprendistato nello studio di Kanetsugo Ito, un importante architetto che per primo ha introdotto Antonì Gaudì in Giappone. Con la sua libreria ha vinto un premio, classificandosi terzo nella sezione dei mobili singoli. Né la libreria né la chaise longue furono mai prodotte su scala industriale. Solo nel 2016 la libreria è stata prodotta industrialmente, in un'edizione limitata di 100 pezzi numerati, come parte della Molteni Heritage Collection con il numero di riferimento MHC.2. Itoh tornò in Italia nell'aprile del 1960 e vi rimase fino al maggio del 1961, dove lavorò nel laboratorio di Giò Ponti. De Cantù Itoh torna in Giappone e consegue il master in ingegneria edile. Inizia a collaborare con Toshiro Yamashita, noto nel suo Paese per aver progettato e costruito il primo grattacielo sul suolo giapponese, a Tokyo, ovvero l'edificio Kasumigaseki (1960 progetto 1964 fine lavori). Itoh fece parte del team di ingegneri del progetto e svolse un ruolo attivo, lasciando temporaneamente da parte la progettazione. Purtroppo, Itoh non ha mai visto Kasumigaseki completato. Morì inaspettatamente all'età di soli 30 anni, uno degli architetti giapponesi più promettenti dell'architettura moderna.

Filtrare per

Ci scusiamo per l'inconveniente.

Cerchi di nuovo quello che sta cercando