Martin Eisler

Nato a Vienna, in Austria, Eisler studia architettura all'Università di Vienna prima di fuggire dal Paese nel 1938 in seguito all'Anschluss, l'annessione dell'Austria alla Germania nazista. Si trasferisce quindi in Argentina, dove lavora per l'architetto modernista Jorge Ferrari Hardoy. Nel 1950 Eisler si trasferisce a San Paolo, in Brasile, dove incontra la designer brasiliana Greta Magnusson Grossman. Insieme fondarono l'azienda Forma, che produceva un'ampia varietà di mobili modernisti utilizzando materiali come il metallo e il legno.

Eisler è noto soprattutto per la sua collaborazione con il designer brasiliano Carlo Hauner, con il quale fondò l'azienda Móveis Artesanal da Ilha nel 1953. Il loro lavoro era caratterizzato da forme organiche ispirate alla natura e da un uso innovativo dei materiali, come le sedie sospese fatte di corda di cotone. Lavorarono anche per l'azienda brasiliana di mobili e accessori per la casa, Forma.

Nel corso degli anni, Eisler si affermò come designer versatile, lavorando su una serie di progetti che spaziavano dai mobili alla tappezzeria e all'interior design. Ha lavorato anche come architetto, progettando edifici residenziali modernisti.

Oggi le opere di Eisler sono esposte in musei di tutto il mondo, tra cui il Museum of Modern Art di New York e il Museum of Contemporary Art di San Paolo.